Mountain-bike
PEDALANDO IN VAL D'ARDA
percorso1
Mountain bike
Castell'Arquato - Lugagnano - Ronchi - Antognano - Gropparello - Sariano - Magnano - Castell'Arquato.
IL PERCORSO: Un percorso classico della Val d'Arda, che si snoda a partire da Castell'Arquato. Il borgo medioevale è in grado di incantare tutti i visitatori con il suo profilo inconfondibile, caratterizzato dalla Rocca Viscontea, e con lo splendore della Collegiata romanica. roseguendo si incontrano i calanchi, formazioni geologiche note come "argille di Lugagnano" e ricche di fossili. Strade panoramiche che attraversano le colline portano infine a Gropparello: da non perdere è il castello, dalla particolare pianta irregolare, circondato da un bosco secolare e dal "Parco dellle fiabe", per vivere e sognare un vero medioevo.
percorso2
Mountain-bike.
Vernasca - Terenza - Franchino - Vigoleno - Digini - Vernasca.
IL PERCORSO: L'appennino piacentino, e la Val d'Arda iin particolare, offrono pane per i denti dei pedalatori più incalliti. Soprattutto per quelli che amano anche godere degli splendidi paesaggi collinari e montani. E in questo percorso, articolato fra Vernasca, con i resti della pieve romanica, e Vigoleno non mancano certamente le salite e le sorprese! Non mancate di visitare l'incantevole e intatto borgo di Vigoleno, cinto di mura merlate e dominato dall'alta torre del Castello. Intorno all'abitato si pu= ammirare una verde distesa di viti e coltivazioni.
DISTANZA: 30 Km.
DISLIVELLO: 165 mt.
DIFFICOLTA': media.
percorso3 lungo il grande fiume Po
Caorso - Monticelli d'Ongina - Castelvetro P.no - Cremona
IL PERCORSO: Il percorso si snoda lungo la pianura circostante a Monticelli d'Ongina, dove Isola Serafini, con un'ampia curva creata dal fiume Po, è situata. Il grande fiume è un elemento fondamentale nell'economia del paesaggio e nella cucina del paese (a base di piatti prelibati cucinati con anguille e storioni). Non si può perdere la visita al Museo etnografico dedicato alla Po. Il museo è situato nelle cantine della bella fortezza rinascimentale, dove si trova anche la Cappella di Corte (decorata con affreschi del Bembo). Si raggiunge infine Castelvetro, ultimo avamposto di Piacenza prima di attraversare il fiume Po. Conserva ancora la struttura romana "castrum" e alcuni resti di strutture medievali fortificate.
percorso4 Mountain-bike
Castell'Arquato - Bacedasco Alto - Bacedasco Basso - Orsi - Trinità - Ranca - Vernasca - Lugagnano - Castell'Arquato.
IL PERCORSO: Passato il torrente Arda all'altezza di Castell'Arquato, si pedala verso Bacedasco, famosa per le preziose acque termali e la verde distesa dei campi da golf. Attraversando una campagna disseminata di vigneti si raggiunge Vigoleno, suggestivo borgo medioevale. Alle sue porte, il Parco Regionale Fluviale dello Stirone: lungo 15 Km, è punteggiato da macchie di bosco ceduo, pioppi, querce, salici e biancospino, e abitato da circa 40 specie di uccelli. Il canyon formato dallo Stirone, inoltre, è molto interessante dal punto di vista geologico, per lel stratificazioni argillose ricche di fossili marini.
DISTANZA: 60 Km.
DISLIVELLO: 260 mt.
DIFFICOLTA': media
percorso5 Mountain-bike
Veleia Romana - Rustigazzo - Croce dei Segni - Veleia Romana
IL PERCORSO: L'itinerario è l'occasione per visitare Veleia, una delle più importanti zone archeologiche d'Italia, oggetto di scavi e scoperte continue. Il primo agglomerato risale probabilmente all'Età del Ferro e in epoca romana Veleia fu il fiorente capoluogo di una vasta zona montana. Della città restano ancora ben visibili le rovine del foro, la basilica, le terme ed alcuni quartieri abitativi. Dopo l'arte, la natura! Il percorso porta, infatti, fino al Parco Monte Moria, un'ampia area boschiva con prateria, boschi di faggio, conifere e frutteti.
DISTANZA: 20 Km.
DISLIVELLO: 600 mt.
DIFFICOLTA': alta
percorso 6 Mountain-bike
Lugagnano - L. di Mignano - Prato Barbieri - Croce dei Segni - Sgarabozza - Costa - S.Genesio - Ronchi - Lugagnano.
IL PERCORSO: Il paese di Lugagnano è posto nel cuore della Riserva naturale geologica del Placenziano, che comprende le numerose aree fossilifere della zona. Il percorso propone un interessante tragitto attraverso i dirupi, i calanchi ed i sedimenti argillosi che interrompono bruscamente il dolce paesaggio collinare. Un'avventura che pu= riportarci fino a 5 milioni di anni fa, quando il mare lambiva gli Appennini... Dalle argille di Lugagnano si sale poi di nuovo verso le verdi sorprese del Parco Monte Moria, sulle pendici settentrionali del Monte Croce dei Segni (1071 mt.).
DISTANZA: 50 Km.
DISLIVELLO: 810 mt.
DIFFICOLTA': media.